Già dal 2016 Asla ha organizzato un gruppo di confronto e condivisone allargato a tutti gli psicologi che Veneto e in Friuli Venezia Giulia si prendono carico di malati di SLA e loro familiari. Il gruppo è stato ampliato dall’inizio del 2019 Il gruppo ha coinvolto tutti i professionisti che curano il supporto psicologico nelle diverse zone, per uno scambio reciproco di osservazioni e di buone prassi nella presa in carico. In questo gruppo sono stati costantemente presenti anche i docenti della Facoltà di Psicologia di Padova.
Il risultato di questa collaborazione è stata l’approvazione del documento “Linee guida per la presa in carico psicologica dei malati di sclerosi laterale amiotrofica e loro familiari” che regola i seguenti aspetti: Test neuropsicologici da somministrare al momento della diagnosi, Comunicazione della diagnosi, Presa in carico psicologica nella prima fase della malattia, Presa in carico dei familiari, Presa in carico psicologica nelle fasi successive della malattie, D.A.T. (Disposizioni Anticipate di Trattamento) e gestione psicologica del fine vita, Buone prassi operative, Strumenti di valutazione.
Asla sta proseguendo il lavoro di rete tra psicologici con lo scopo di condividere esperienze, scambiarsi opinioni/osservazioni sulle situazioni più complesse, ottimizzare sforzi e risorse, nell’ottica della collaborazione attiva ed efficace.
L’associazione Asla, attraverso questa scelta, intende diffondere la metodologia della partecipazione condivisa, incoraggiando la collaborazione tra professionisti, in contrasto al “campanilismo” e al successivo isolamento che talvolta si trova nell’associazionismo.